La leggenda del Re Giraffa
Forse non tutti sanno che tanto tanto tempo fa , il re della foresta non era il Leone. Il re della foresta, era la Giraffa! Sì proprio così ! Con il suo aspetto regale, il suo collo lunghissimo, la sua maestosità ed imponenza, era proprio lei! La giraffa, era stata proclamata Re della foresta ,in quanto tutti si sentivano protetti da lei . Con il suo lungo collo, riusciva a vedere qualsiasi pericolo anche da lontano, e a trovare cibo, nei posti più impensabili , e con le sue orecchie sentiva ogni suono, ogni vibrazione avvisando tutti gli animali di un imminente pericolo. Con i suoi 800kg , le zampe ed il collo lungo non era molto agile, ed i leoni , leopardi,gazzelle, non erano molto d'accordo del suo potere . Altri invece, sostenevano che le sue capacità intellettuali e il suo buon cuore, fossero sufficienti a proteggere la foresta . Gli animali erano divisi così in due gruppi ... Uno che sosteneva la regalità della giraffa, e l'altro che invece non la riteneva " all' altezza" per quando fosse un paradosso! Un giorno però,dopo un temporale devastante, che lascio' uno scenario apocalittico sulla foresta, il re dal lungo collo, disse agli animali più piccoli ed agili, di fare delle provviste d'acqua,perché solitamente, dopo temporali così, seguivano lunghi giorni di siccità . Così tutti , si adoperarono mettendo da parte acqua e cibo, foglie e bacche per gli erbivori e carcasse e piccoli animali che non avevano superato la tempesta per i carnivori . Tutto sembrava andare alla perfezione . Ma un giorno... Erano già dodici giorni che non pioveva e che il sole era forte e cocente . Le provviste erano ormai finite e gli animali soffrivano molto . Il re Giraffa non aveva mai visto nulla di simile , e la sua pesantezza di certo non l'aiutava ad essere agile e a pensare lucidamente con quel caldo, ma si sentiva ancora più pesante e confuso . Così chiese aiuto al Leone convocandolo . " Caro Leone , tu che sei agile e arguto va a cercare per te e per gli altri animali dell'acqua o del cibo , vedo da qui una piccola valle ma è lontana, solo tu,con agilità e furbizia potresti portare a termine questa missione . E per questo ti proclamo vice Re!" Il Leone soddisfatto per quella proposta, ringrazio' il suo Re per la fiducia , ma poi sospirando e quasi con le lacrime agli occhi disse: "Mio Re , purtroppo sono troppo debole , non mangio da giorni , potrei,ma non trovo giusto azzannare animali deboli , non è nel mio stile .... Anche se so che potrei morire . Non credo che riuscirei ad arrivare vivo fin laggiù senza cibo e acqua ." Il re Giraffa stiede in silenzio a lungo poi piegando il suo collo fino a guardare il Leone negli occhi disse : "Se trovo per te cibo a sufficienza per darti energia mi prometti solennemente che aiuterai tutti gli altri animali a sfamarsi e tornare in forze ?" Il Leone un po' confuso annui' dando la sua parola . "Bene , disse la Giraffa, sarò io il tuo cibo. So che va contro le tue regole ma questo è un ordine del tuo Re! Non puoi rifiutarti !" Il povero Leone pianse pianse e prego' il suo Re di trovare un altra soluzione ... Ma ormai aveva promesso e doveva sottostare a quel crudele comando . Così tra lacrime e dolore azzanno' il suo Re sfamandosi e trovando energie . La sua corsa duro' ben due giorni Quando torno' ,porto' con se altri animali ,con cibo e bacche piene di vitamine così da mettersi tutti in forza e raggiungere la nuova foresta . Tutti chiesero del Re Giraffa, il Leone con le lacrime agli occhi racconto' dell' accaduto,e disse a tutti che era solo merito del suo grande cuore se adesso potevano sopravvivere tutti, e trovare un luogo migliore dove vivere, che aveva offerto la sua vita per salvare tutti. Ogni animale della foresta era commosso e diedero il benvenuto al nuovo Re,che mai dimentico' l'insegnamento del Re Giraffa! Non serve essere agili, furbi, e arguti se non hai un buon cuore , a volte basta allearsi, unire le proprie risorse per raggiungere l'obiettivo. Il cuore della giraffa è il più grande di tutti gli esseri viventi, pesa ben 12kg... Questo la dice lunga ! Teresa Placa 73di365. 2017