La rete dell'umiltà.

Pablo era un grande calciatore portoghese . Giocava per una squadra italiana da due anni,ma era diverso da altri giocatori . Aveva una malattia ossea degenerativa, che gli dava la consapevolezza di non avere una lunga carriera calcistica . Ma non era questo a renderlo diverso da altri ma la sua umiltà . Gli altri giocatori vestivano con abiti dei più famosi stilisti , andavano in giro su Porsche ,Ferrari , Maserati . Pablo aveva ancora la sua semplice Toyota ,e vestiva senza ostentare ricchezza . Con i soldi aiutava la sua famiglia e le persone meno fortunate . Un giorno mentre stava giocando proprio in seguito ad un goal fenomenale , senti' un dolore lancinante dietro al ginocchio . Lo portarono fuori in barella e Purtroppo per quella partita venne sostituito. Intanto,non molto lontano da lì,un medico ricercatore si stava battendo per farsi sorreggere economicamente per le sue ricerche,su una malattia rarissima ossea . Nessuno credeva in lui,e nessuno voleva sovvenzionare la ricerca . Era disperato , sapeva che poteva arrivare a ottimi risultati , ma senza il denaro non poteva andare avanti nel suo tentativo . Il Dottor Frisoni giro' così i migliori ospedali per parlare della sua ricerca , nella speranza di accendere qualcosa di ottenere aiuto e sostegno. Ma proprio mentre parlava ad un primario in corridoio, c'era Pablo che stava attendendo una visita di controllo nella sua stanza dove era ricoverato da qualche giorno. Ascoltando e capendo che quel Medico forse era la sua unica speranza ,cerco' di scendere dal letto ma non ci riuscì . Così mordendosi il labbro per Il dolore , comincio' a chiamare il medico . Il primario fece capolino dalla porta salutando il suo assistito . " Devo parlarle ". Parlarono a lungo Pablo ed il primario finché invitarono ad entrare anche il dottor Frisoni. Pablo era pronto a offrire qualsiasi cifra per aiutare il medico nella sua ricerca per lui e per tutte le altre persone affette dalla stessa malattia . Pablo non torno' a giocare perché la sua malattia aveva iniziato un corso degenerativo accelerato da quel momento in campo. Il Medico fu molto chiaro con lui, anche se la ricerca fosse andata a buon fine e si fosse trovata la terapia giusta ormai la sua malattia era troppo avanti per regredire . Ma Pablo non si tirò indietro, e penso' che almeno poteva aiutare chi ancora poteva farcela . Passarono mesi , anni... Spesso sentiva il dottor Frisoni e spesso facevano dei video insieme di incoraggiamento per gli altri malati e di sensibilizzazione . Pablo era ormai su una sedia a rotelle non si muoveva più,riusciva a malapena ad aprire la bocca . Ma il grande giorno era arrivato . Le cure erano iniziate , si erano fatte le prime terapie su dei bambini, i progressi erano tanti, ed i risultati sorprendenti! Pablo'non torno' mai più a camminare, ma aveva salvato la vita a tante persone , aveva con la sua umiltà ,salvato il futuro ed i sogni di tanti bambini e di tante madri . Frisoni dedico' il nome della terapia al grande calciatore portoghese e disse che solo chi segna un goal nella rete dell'umiltà, del donare, nel dare fiducia anche alla scienza e alla medicina o per chi è meno fortunato è un grande ! Puoi possedere tutte le ricchezze del mondo, abiti firmati , auto di lusso, ma se non possiedi altruismo ,se non sai donare,sei povero . Teresa Placa 71 di 365. 2017