Ottavio e la sua mela.
- Teresa Placa
- 17 gen 2017
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Il piccolo Ottavio non faceva che scarabocchiare strani visi e forme insolite su quel quaderno sgangherato . La mamma poverina non si capacitava . "Ma perché mio figlio non disegna come gli altri bambini ?" La maestra la rassicurò , dicendole che ogni bambino ha i propri tempi , le proprie doti , ed il proprio modo di esprimersi . Il tempo però passava ed Ottavio continuava a disegnare , ma mai come gli altri , se doveva disegnare una mela,tutti la disegnavano tonda e rossa ,lui invece faceva degli strani triangoli intrecciati con sfumature di rosso e giallo che davano l'idea della mela ma che non riproducevano la realtà . La mamma lo porto' da grandi professori , da medici bravissimi, pensando avesse qualche problema di percezione o visivo o qualche disturbo dell'apprendimento ... Ma nulla, Ottavio era sano come un pesce. Ottavio oggi ha la sua galleria d'arte, i suoi disegni sono esposti e ammirati da grandi critici e stimatori d'arte. Essere come gli altri, non è sempre la via giusta , a volte basta riuscire a far vedere la realtà con i propri occhi . Teresa Placa
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